Amo il paesaggio. Dal 1972 al 2014 ho insegnato ai giovani studenti di Architettura ad osservarlo con attenzione nei suoi equilibri naturali. Nella dimensione colta, il paesaggio è anche storia, archeologia, costume. Amo rendere partecipi della commozione che mi coglie ogni volta che un’immagine mi costringe a fermarmi a immortalare l’attimo, per ritrovare poi quell’istante con il pensiero e riviverlo con il pennello. Tra il paesaggio e me si crea quella magia che è anche gioia di esistere. Ma i miei dipinti vanno oltre la dimensione emotiva: denunciando una costante evoluzione sul piano tecnico, una continua ricerca del colore e della luce per tradurre nell’opera l’eccezionalità della veduta e la rielaborazione del ricordo.

Nato a Roma il 18.10. 1947, studi artistici a Roma in via Ripetta e poi, nel 1971, laurea in Architettura alla Sapienza. Iscritto all’ARA dal 2015.