La mia espressione artistica è parte integrante di una ricerca personale che si sperimenta anche nella scrittura. Una ricerca sull’ “esserci”, conquista progressiva e mai scontata, ma anche intuizione lucida e improvvisa.
Il rapporto con la natura, che è di amicizia e consuetudine, ha affinato nel tempo lamia sensibilità, disponendomi a cogliere, nella natura stessa, l’elemento più cosmico e spirituale.
Il mezzo, soprattutto l’acquerello, propone il dato materiale del segno e del colore che si condensa e permane, quasi un contrappunto alla dimensione interiore sempre pronta ad immergersi in se stessa.
“…con le sue introspettiche e delicate costruzioni cromatiche narra il suo essere donna…”, G.Palumbi, critico d’arte.